Venerdì 11 Febbraio: dopo 7 anni di assenza, gli Statuto sono tornati a Torino.
Un concerto coinvolgente all’Hiroshima Mon Amour di via Bossoli 83, con molti ospiti, ha scaldato la serata torinese.

Concerto degli Statuto all’Hiroshima Mon Amour

Dopo una rilassante passeggiata, intorno alle 22 sono arrivato all’HMA. Cerco di evitare l’uso dell’auto in queste occasioni, visto che a piedi in una ventina di minuti posso arrivare al locale.

Appena entrato vedo che sotto il palco già parecchie persone sono in attesa del gruppo, e cerco di guadagnare una posizione accettabile per poter eseguire qualche scatto interessante.

Il locale non è molto grande ed in un attimo arrivo sotto il palco.

Questa sera ho preferito l’uso dello zoom, anche se non molto luminoso, in alternativa al normale 50mm f1,8.
Probabilmente dovrò spingere un pochino con il flash alzando gli Iso a discapito del rumore.
Non temo comunque le sue ombre visto che saranno adeguatamente compensate dalle luci di scena.

Gli ospiti

Da qualche settimana sul web si parlava del ritorno della band in città, anche perché durante la serata erano attesi numerosi ospiti.
Enrico Ruggeri, purtroppo, per i postumi di un’operazione alla spalla, non era presente, ma ha inviato un video messaggio di saluto al gruppo ed al pubblico. Ron, invece, si è presentato sul palco accompagnando il gruppo in un paio di canzoni ed esibendosi con le sue bellissime Una città per cantare ed Al centro della musica.

Righeira

Da Porta Palazzo è arrivato Johnson Righeira, poi si è unito al gruppo il bassista storico della band negli anni ‘80, Ezio Bosso, e infine il marchigiano Marino Severini.
Tutti si sono alternati suonando insieme a Oskar, sino a quando gli Statuto hanno chiamato sul palco Paolo Pulici, attaccante del Torino degli anni ‘70 e idolo dei tifosi granata, che ha partecipato al video della canzone che il gruppo gli ha dedicato, Facci un goal.

Pulici

Pulici insieme al 12° uomo, una porzione della curva maratona itinerante presente tra il pubblico, ha cantato con gli Statuto, mentre sullo schermo passavano le immagini in bianco e nero di alcuni dei più bei goal della sua carriera con i colori granata.

La bella serata si è chiusa intorno all’una con tutti gli ospiti riuniti sul palco a cantare insieme al pubblico, festeggiando questo ritorno a Torino degli Statuto.

Io intanto mi avviavo verso casa pensando già ai prossimi concerti che andrò a vedere…. Ligabue, i Subsonica e Jovanotti

Arrivederci al mio prossimo Blog.